Alcuni criminali informatici utilizzano annunci falsi pubblicati su siti di annunci per raccogliere numeri di telefono di potenziali vittime. Successivamente, contattano le persone tramite WhatsApp o altri servizi di messaggistica e inviano messaggi intimidatori o minacce di violenza.
In questi casi è fondamentale non farsi prendere dal panico, non rispondere e rivolgersi subito alle autorità competenti.
In questo articolo spieghiamo come riconoscere queste situazioni e quali azioni intraprendere per proteggerti.
Come avviene la truffa (“Truffe Sicario”)?
I truffatori pubblicano annunci fittizi con l’unico scopo di ottenere i numeri di telefono di chi li contatta. Dopo aver raccolto i dati, inviano messaggi intimidatori in cui:
- Si fingono “sicari” o criminali su commissione;
- Minacciano di inviare persone violente presso l’abitazione della vittima o dei suoi familiari;
- Richiedono un pagamento in denaro per evitare presunti attacchi o ritorsioni;
- Inviano immagini cruente o di armi per incutere paura e spingere la vittima a pagare.
Questi messaggi costituiscono un reato grave e fanno parte di un tentativo di estorsione.
Cosa fare se ricevi un messaggio di questo tipo?
Se ricevi messaggi intimidatori o minacce da sconosciuti tramite WhatsApp o altri canali:
- Non rispondere ai messaggi e non effettuare alcun pagamento.
- Non condividere dati personali, foto o altre informazioni con il truffatore.
- Raccogli e conserva tutte le prove disponibili:
- numero di telefono da cui proviene il messaggio;
- screenshot delle conversazioni;
- eventuali immagini o contenuti ricevuti;
- link dell’annuncio (se presente).
- Sporgi immediatamente denuncia alle autorità competenti (Polizia Postale o Carabinieri).
- Contatta anche il nostro team di supporto, inviando tutte le prove raccolte.
Queste informazioni sono essenziali per identificare i responsabili, bloccare gli annunci coinvolti e adottare contromisure di sicurezza.
Come comportarsi in caso di ricatto (“Truffe Ricatto”)?
Il ricatto è una pratica criminale che consiste nel minacciare una persona per ottenere denaro o altri vantaggi.
I casi più comuni riguardano:
- Falsi avvocati che minacciano azioni legali immaginarie chiedendo un pagamento;
Inserzionisti che minacciano di pubblicare online dati personali o foto private se non ricevono denaro.
In caso di ricatto:
- Non accettare alcuna richiesta di pagamento.
- Presenta denuncia immediata alle autorità.
Inviaci una segnalazione allegando tutte le prove (numero di telefono, link dell’annuncio, screenshot delle chat).
Come riconoscere una truffa economica (“Truffe Pagamento o Servizi Fittizi”)?
Un altro tipo di frode comune riguarda richieste di pagamento anticipato per servizi che non verranno mai forniti. Tipicamente il truffatore:
- Contatta la vittima tramite WhatsApp dopo una risposta a un annuncio;
- Richiede un pagamento anticipato per un servizio o appuntamento;
Una volta ricevuto il denaro, blocca la vittima e sparisce.
In questi casi:
- Non inviare denaro prima di avere verificato l’autenticità dell’annuncio;
- Se hai già pagato, raccogli le prove e invia una segnalazione immediata;
- Sporgi denuncia presso la Polizia Postale.
Le autorità sono le uniche competenti a intervenire in caso di minacce o ricatti. La tua segnalazione ci aiuta a bloccare rapidamente gli annunci falsi e proteggere altri utenti da comportamenti illeciti.